Monitoraggio 2008: i tre siti istituzionali principali italiani
Università degli Studi di Udine
Nell’ambito dei corsi di:
Teoria e tecniche della Comunicazione Pubblica
Teoria e tecniche delle Relazioni Pubbliche
Comunicazione Sociale
Monitoraggio dei siti istituzionali 2008
giugno – luglio 2008
Coordinatore del progetto:
Prof. Francesco Pira
Docente di Teoria e Tecniche della Comunicazione Pubblica e
delle Relazioni Pubbliche e Comunicazione Sociale
con la collaborazione della
Dott.ssa Vania Pistolozzi
GOVERNO ITALIANO
http://www.governo.it
Grafica: @@@@@
Dal punto di vista grafico non si segnalano particolari novità. Il portale del Governo aveva già
subito un importante restyling nel 2007 che aveva migliorato sia la leggibilità che la visualizzazione
dei contenuti in linea con le linee guida definite per l’accessibilità.
La grafica utilizza colori tenui e il fondo bianco, grigio/azzurro per i menù principali, mentre nelle
sezioni con menù interno si utilizza un color seppia per il menù che, quando presente, è
posizionato sempre sulla dx, lasciando sempre visibile il menù principale del portale a sinistra.
Usabilità: @@@@@
Il sito mantiene standard di navigazione elevati e mostra un ambiente piacevole e di facile utilizzo,
si rileva un lavoro attento di adeguamento e implementazione nel caso di attivazione di nuovi
servizi.
Il path di navigazione è sempre presente, e ogni link è munito della funzione “title” con una
descrizione estesa del contenuto.
Contenuti: @@@@@
I contenuti sono aggiornati, esaustivi e scritti con un linguaggio chiaro e diretto. Di particolare
interesse ai fini dell’analisi del portale l’attivazione di una nuova sezione, tra i servizi inclusi in
“Governo online”. Governo Informa - attivo dal dicembre 2007. La sezione molto ampia e ben
strutturata nasce come progetto di comunicazione e dialogo diretto con i cittadini sulle attività del
Governo. Sono infatti definiti come obiettivi del progetto la comunicazione attraverso 4 canali
tematici: primo piano, azione di governo, la vostra opinione, multimedia.
La home page di sezione apre con un titolo esplicito “ Comunicazione e dialogo con i cittadini”.
Molto utile la funzione glossario con la spiegazione delle terminologie tecniche organizzate in
ordine alfabetico. Dalla lettura del dossier del progetto si evidenzia che in realtà Governo Informa
ha un obiettivo più articolato volendo svolgere la duplice funzione di diffusione di contenuti e
informazioni verso i cittadini e verso i Ministeri. In particolare è stata attivata una extranet quale
strumento di condivisione e coordinamento per la veicolazione delle informazioni verso l’esterno.
L’organizzazione dei contenuti utilizza la logica dei quadranti, i macro contenitori sono replicati
esplosi nella home page di sezione. Ogni contenitore è sempre corredato da un testo di
spiegazione dell’organizzazione dei contenuti presentati. A supporto della navigazione dell’utente
sono stati pensati alcuni supporti: domande e risposte, che cos’è, lo sapevate, cosa dice il diritto.
La parte di interazione è garantita da alcune funzioni: la vostra opinione, sondaggi e scrivi al
Governo.
Esiste la possibilità di navigare per argomenti che utilizza un percorso logico organizzato in: azione
di governo, che cos’è, lo sapevate.
Segnaliamo due aspetti di particolare interesse legati alla trasparenza della comunicazione verso i
cittadini: il controllo periodico all’esterno della qualità del linguaggio utilizzato e il copyleft per la
descrizione della forma, tipologia dei contenuti e dichiarazione delle fonti.
Un’ulteriore divertente novità è l’aggiunta nel footer di Governo.it della voce siti archeologici, che
rimanda ad una pagina con tutte le home page, organizzate cronologicamente, delle diverse
versioni del sito del Governo. Uno sguardo su come sia cambiato il linguaggio degli enti pubblici
sul web.
Comunicazione interattiva: @@@@@
Anche questa edizione del monitoraggio conferma l’alta qualità dell’interattività che viene arricchita
di funzioni e opportunità di dialogo di anno in anno. Quest’anno proprio con l’introduzione della
sezione Governo Informa di cui abbiamo diffusamente scritto nella sezione contenuti.
Giudizio globale: @@@@@
Il portale del Governo ha mostrato nel corso degli anni un costante lavoro di implementazione
arricchimento continuo. Negli ultimi anni in particolare il lavoro dello staff si è concentrato sui
servizi ai cittadini e le possibilità di dialogo. Per questo valutiamo in modo positivo il varo della
sezione Governo Informa che vuole dialogare in modo semplice e chiaro con i cittadini fungendo
da contenitore per una vista globale dell’attività del Governo e dei Ministeri. Un lavoro questo utile
anche a creare maggiore dialogo e coordinamento, evitando duplicazioni e ridondanze, tra i
Ministeri nelle attività di comunicazione, ma in prospettiva anche nelle azioni di governo. Ci
auguriamo che per il 2009 tutti i portali ministeriali mostrino il link a Governo Informa, e non in
modo parziale come abbiamo riscontrato nel presente monitoraggio. Infine, divertente novità è
l’aggiunta nel footer di Governo.it della voce siti archeologici, che rimanda ad una pagina con tutte
le home page, organizzate cronologicamente, delle diverse versioni del sito del Governo
Grafica Usabilità Contenuti Com. interattiva Giudizio globale
SENATO
http://www.senato.it/
Grafica: @@@@@
Il portale del Senato ha ormai una struttura consolidata e ben progettata. Intuitività, semplicità ed
eleganza sono gli elementi caratterizzanti del sito. Fattori che consentono ad esempio di
evidenziare in modo efficace e senza la necessità di costruire strumenti ad hoc i nuovi servizi e
contenuti, come nel caso della nuova sezione Dossier inserita tra i link diretti a destra nella home
page.
Usabilità:@@@@@
La facilità di navigazione e l’accessibilità restano due punti forza del sito. L’implementazione
continua del sito tiene sempre conto dei parametri di usabilità e accessibilità con il risultato di
agevolare il compito di tutti gli utenti siano essi normodotati o diversamente abili.
Contenuti: @@@@@
Per quanto riguarda i contenuti segnaliamo in particolare le novità introdotte. Prima tra queste, I
dossier una nuova sottosezione della sezione principale Leggi e Documenti. Si tratta di dossier di
documentazione collegati alle news della sezione Attualità che a nostro avviso sono stati pensati
come strumenti di approfondimento della news, tanto che in fondo alla notizia si trova il file del
dossier elaborato scaricabile in formato pdf e il relativo comunicato stampa. La sottosezione
presenta i dossier realizzati dai Servizi Studi di Bilancio, Affari Europei e Internazionali, Qualità
degli Atti Normativi. I dossier hanno come obiettivo l’analisi degli atti e dei disegni di legge
approvati dal Senato. In ogni pagina a destra sono presenti alcuni strumenti di supporto, versione
per la stampa, la funzione cerca nei dossier, indice per argomenti, nota metodologica, note alla
lettura. La sottosezione ha una sua pagina di apertura con gli ultimi dossier pubblicati che sono poi
riallocati nei diversi contenitori tematici. Una seconda novità in termini di contenuti è l’apertura
della banca dati online degli atti delle Commissioni d’Inchiesta monocamerali e bicamerali. Un
servizio importante sia perché rende immediatamente consultabili le risultanze di attività
d’inchiesta su tematiche rilevanti per la vita dell’Italia, sia perché si innestano nel solco della
trasparenza dell’amministrazione nei confronti dei cittadini. Non a caso i primi atti ad essere
consultabili sono quelli relativi alla Commissione Stragi sul Caso Moro.
Comunicazione interattiva: @@@@@
Un ulteriore nuovo servizio amplia le possibilità d’interazione con il portale del Senato. E’ stato da
poco attivato http://mobile.senato.it per la consultazione del sito dai supporti mobili. I contenuti
sono stati riorganizzati in Attualità, Lavori, Senatori e Testi. In questo modo sono visualizzabili i
comunicati stampa e le news aggiornate, il calendario dei lavori, il profilo dei senatori e le attività
delle commissioni, ma cosa più importante i provvedimenti più recenti approvati, i DDL più richiesti
e gli documenti stampati, oltre al PDF della Costituzione e del Regolamento del Senato
Giudizio globale: @@@@@
Il sito del Senato continua a rappresentare un esempio di ottima comunicazione web e servizio. Le
ultime novità introdotte, i dossier, la banca dati delle Commissioni e il sito mobile confermano la
qualità di un impegno costante nel migliorare e arricchire contenuti e funzionalità al servizio del
cittadino.
CAMERA DEI DEPUTATI
http://www.camera.it
Grafica: @@@
Purtroppo anche quest’anno riscontriamo gli stessi limiti evidenziati nella precedente edizione del
monitoraggio.
Il menù principale è posizionato in orizzontale, cliccando su ciascun link si apre un menù a tendina
con le sezioni che oscurano parte del testo e che creano una certa confusione nella
visualizzazione.
Ribadiamo la necessità di un segno di separazione nel box tra eventi e iniziative che sarebbe utile
a una migliore distinzione degli argomenti.
Usabilità: @@@1/2
Ancora una volta ciò che penalizza la valutazione sul piano dell’usabilità è l’organizzazione del
menù di navigazione, che pecca in intuitività. Infatti cliccando sul link non si apre l’area ma si deve
opzionare una voce del menù ed eventualmente di un sottomenù che si apre di fianco a sinistra.
Resta ancora da modificare la guida alla sezione, voce che non appare nel menù, visualizzabile
sono accedendo ad una pagina interna come prima voce della barra di navigazione verticale a
sinistra.
Contenuti: @@@@
I contenuti del sito sono completi e molto ampi. Come più volte abbiamo ribadito tale ricchezza
resta penalizzata da una logica di navigazione non efficiente che rende meno intuitiva la ricerca e
fruizione degli stessi.
Comunicazione interattiva:@@@@1/2
Anche dal punto di vista dell’interattività restano i limiti già individuati l’iscrizione alla Newsletter è
inserita nella sezione Amministrazione in attualità e comunicazione, con servizi per professionisti
dei media e non nella macro sezione Servizi ai Cittadini come sarebbe più logico. Inoltre non esiste
nessun link diretto dalla home page.
Giudizio globale: @@@@
Il giudizio finale non può che ripercorrere quanto già dichiarato nel 2007. La navigazione ha
mostrato i gli stessi limiti e nessuna innovazione in termini di contenuto/servizio. Per questo motivo
il giudizio 2008 risulta leggermente inferiore rispetto a quello dell’anno precedente.